Cos'è ricorso gerarchico improprio?

Il ricorso gerarchico improprio è un istituto giuridico previsto dall'ordinamento italiano che consente a un cittadino di presentare un reclamo contro un provvedimento amministrativo ad un organo gerarchicamente superiore a quello che ha emanato la decisione contestata.

In particolare, il ricorso gerarchico improprio può essere presentato quando non è previsto un ricorso specifico contro il provvedimento amministrativo, oppure quando il cittadino ritiene che l'organo che ha emesso la decisione non abbia valutato correttamente le sue ragioni.

Il ricorso gerarchico improprio deve essere presentato entro un termine prefissato dalla legge e deve contenere le motivazioni e le eventuali prove a sostegno delle proprie ragioni. L'organo che riceve il ricorso ha il compito di valutarlo e decidere in merito alla sua fondatezza, emettendo un provvedimento motivato.

È importante sottolineare che il ricorso gerarchico improprio non sospende automaticamente l'esecutività del provvedimento impugnato, a meno che non sia prevista una specifica disposizione che lo preveda. Inoltre, nel caso in cui il ricorso venga respinto, il cittadino ha la possibilità di ricorrere nuovamente al giudice amministrativo per ottenere un'ulteriore revisione del provvedimento.